Istituto Comprensivo di Lozzo Atestino

Istituto Comprensivo Statale  Lozzo Atestino

Blog della scuola

Obbiettivo dell'agenda 2030 numero 14: conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile.

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La classe quarta di Lozzo Atestino sta affrontando la tematica della salvaguardia della vita sott'acqua in diverse discipline: arte, scienze ed educazione civica. Questa mattina il percorso ha compreso una visita virtuale al centro di recupero per le tartarughe marine delle Isole Egadi. Gli studenti hanno ascoltato interessati la lezione, in diretta online, che spiegava come le tartarughe siano animali in via d'estinzione e come la plastica sia uno dei motivi che provoca alle tartarughe sofferenza e nei peggiori dei casi morte. Il centro di recupero delle tartarughe marine "SOSTARTA" ha spiegato come interviene per la salvaguardia della specie. I bambini sono stati sensibilizzati nella tematica e hanno risposto in modo positivo all'iniziativa, alcuni di loro non avevano mai visto esemplari di tartarughe, sebbene in video l'emozione è stata molta!

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Nel pomeriggio la classe ha realizzato un cartellone aggiungendo messaggi personali riguardo l'esperienza svolta.

 

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Io Ricordo: a due anni dalla pandemia

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Il 21 febbraio 2022 si è tenuta una commemorazione in ricordo della chiusura delle scuole del nostro Istituto Comprensivo avvenuta 2 anni fa in occasione dello scoppio della pandemia.

Le amministrazioni comunali di Cinto Euganeo, Lozzo Atestino, Vo' e il Dirigente Scolastico hanno consegnato un bassorilievo commemorativo dedicato al personale docente di ogni comune dell'Istituto Comprensivo Lozzo Atestino, riconoscimento dovuto per l’impegno, la dedizione e il senso del dovere che il corpo docente ha messo nei confronti della comunità tutta durante la pandemia da Sars Cov 2 – Covid19. In più una targa per il personale amministrativo, collaboratore scolastico e alla DSGA.

Alla commemorazione era presente l’assessore regionale all’istruzione Elena Donazzan che ha partecipato all’evento e visitato i plessi scolastici:“È stato un piacere e una gioia concludere la mia visita con scuola del sorriso proprio là dove si è sofferto di più con la pandemia. I bambini che hanno una voglia di sopravvivenza straordinaria sono quelli che ci insegnano la gioia e la vita. Questa è la scuola che dobbiamo tendere a costruire”.

https://www.regione.veneto.it/article-detail?articleId=13534054&fbclid=IwAR1QRUrE2--EahBrgqKUl-jL0DaTOda8T2KK4cOqisQyhP-6ubvsNLpjkfw

 

"Ringraziamo i genitori che ci hanno sempre sostenuto e che hanno donato una pianta di rose ad ogni personale scolastico. Il grazie va poi ai nostri studenti e studentesse per costruire ogni giorno una scuola all'altezza delle loro possibilità

Riportiamo le parole dei genitori e alcune immagini e video di notiziari tv:

Due anni fa le nostre case, le nostre famiglie, si sono trasformate in tante piccole scuole aprendo le porte ad un mondo didattico tutto nuovo.
La scuola invece, con il suo atrio diventato ormai un simbolo, è diventata casa, l'unico luogo dove di fatto, in quei giorni, tutta la comunità si ritrovava riunita.
Così, la pandemia, che ci ha costretto a dei cambi di rotta netti e tanto veloci da lasciarci a volte interdetti, ci regala, col senno del poi, questa immagine non tanto di inversione di ruoli ma di inevitabile intreccio, di rafforzata interazione, di unione fra scuola, famiglie e comunità tutta, come a ricordarci che l'unico modo per affrontare la vita, nei momenti bui e nei momenti di luce, è "insieme" e come a ricordarci l'importanza della scuola, centro vitale dove si impara ad essere comunità.

Ogni situazione storica dovrebbe diventare un'occasione per rafforzare dei valori e anche se nella contingenza, una situazione difficile come quella del lockdown sembrava poterci portare, con la necessità di isolamento, ad un ancor più accentuato idividualismo, ha invece scatenato una reazione immediata ed opposta, verso la relazione, l'unità, l'inclusione.
Così anche gli strumenti tecnologici, spesso ipercrititcati per la loro capacità di isolarci, sono diventati di fatto l'unico mezzo per mantenere vivo il contatto con la realtà in una dimensione comunitaria.

Grazie dunque alla scuola, per essere stata epicentro di questa pronta reazione che non è stata un fuoco di paglia ma l'inizio di un costante lavoro che su questi valori di relazione, di unità e di inclusione ha sempre tenuto il focus.

Grazie al Dirigente Scolastico, prof. D'Ambrosio per essersi fatto promotore di questa giornata e per aver voluto questo momento e grazie soprattutto per la grande energia e l'infaticabile dedizione con le quali costantemente lavora per la scuola. Il nostro pensiero per lei è un bonsai, simbolo di vita, di evoluzione, di cambiamento.

Grazie ai collaboratori scolastici, al personale amministrativo ed ai docenti. Grazie per esservi messi in gioco per il bene comune, senza risparmiarvi e lavorando anche ben oltre il dovuto, seppur in un labirinto lastricato di difficoltà.
Il nostro dono per Voi è una rosa, nella simbologia del Piccolo Principe immagine della cura; non un fiore reciso ma una rosa in vaso, perché possiamo ricordarci (senza obbligo alcuno ovviamente) che la cura, la dedizione, non sono belle idee ma realtà integranti, essenziali della nostra quotidianità.

Grazie ai nostri bambini e ragazzi che non sono qui fisicamente ma che sempre sono i protagonisti e danno senso al nostro operare e al nostro essere comunità.

Grazie ai sindaci ed alle amministrazioni comunali, alle associazioni per aver accolto e collaborato alla realizzazione di questa giornata e di questo particolare momento e per riconoscere il ruolo centrale della scuola per la collettività.

Grazie a Banca Adria per aver messo a disposizione la sala oltre che per lo storico e proficuo rapporto di collaborazione con l'Istituto Comprensivo.

Auspico per tutti che la direzione intrapresa possa essere perseguita in sinergia, in ottica di continuo miglioramento.

Grazie."

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https://video.sky.it/news/cronaca/video/lotta-al-covid-vo-euganeo-2-anni-dopo-729569?fb_ref=92QwOlC4Py-Whatsapp

https://www.youtube.com/watch?fbclid=IwAR39VuUs5Y_5OvWYeYJ1EFb95Z4Ltpc9OxpuCIhX4sqMrtuD3cBXnpb8hAU&v=-AEXUHAME3E&feature=youtu.be

https://www.7goldtelepadova.tv/2022/02/21/due-anni-fa/?fbclid=IwAR1p9mtQKLgGOo4mRhD76frrB6kD_AVZB9FsYVDKMFbRxF-uUzbHv_-usJA

https://www.pietroguerra.com/blog/emergenza-covid-una-nota-di-merito-a-tutto-il-personale-del-comprensivo-di-lozzo-atestino/?fbclid=IwAR1QRUrE2--EahBrgqKUl-jL0DaTOda8T2KK4cOqisQyhP-6ubvsNLpjkfw

https://www.raiplaysound.it/audio/2022/02/Tutti-in-classe-del-21022022-2513f6b3-9421-4cca-a3b2-8f1848fe08b6.html?fbclid=IwAR0ecaSgaNuuQAIio6GCQC1p2x5799aJRa3gaY2RFx1tUzPv_Wo1p_BWvyw

 

 

La Scuola italiana dice NO alla guerra

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Incontro con Le ragazze Di Barbiana (esperienze con allieve di Don Lorenzo Milani)

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Al seguente link la registrazione dell'evento tenutosi a gennaio 2022

https://youtu.be/0A5Phjc4w0I

 

La nostra collana degli Ebook interattivi sull'Outdoor Education

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Uscire a fare lezione all'aperto cambia davvero tutto, ad esempio la postura dell'insegnante non è di certo quella che si può assumere in classe. Ci si deve mettere in gioco, si deve essere in grado di stimolare i bambini lasciandoli più liberi, bisogna saper attivare percorsi della "scuola del fare". Appare evidente che bisogna "fidarsi" accompagnando gli alunni oltre le pareti dell'aula, là, nel giardino della scuola, nelle piazze, nei boschi... Con l'Outdoor Education anche i bambini cambiamo il loro modo di stare a scuola perchè viene chiesto loro di essere parte attiva nelle domandarsi i perchè, nell'andare alla ricerca delle risposte, di essere loro stessi testimoni delle straordinarie scoperte che li faranno diventare "grandi".
Insomma... per fare Outdoor Education bisogna essere disponibili al cambiamento e a...sporcarsi le mani.
Alle tante esperienze che si vivono in questo straordinario modo di fare scuola, non va mai dimenticata la necessità di narrare, "tenere traccia", documentare, cooperare ed infine condividere con la comunità educante e territoriale...bisogna insomma... far uscire la scuola dalla scuola per restituire al giardino, all'orto, al bosco, alle piazze, ai musei, ai tanti incontri e uscite che avvengono durante il percorso scolastico, quanto loro ci hanno donato.
Questo sito vuol essere la documentazione e condivisione di un Corso di Formazione dedicato all'Outdoor Education e alle metodologie Innovative, tenuto da Antonella Brugnoli, promosso e sostenuto dall'ITI Severi - DS Nadia Vidale e fortemente voluto dal Preside IC Lozzo Atestino Alfredo D'Ambrosio e dalle colleghe delle scuole dell'Infanzia e della Primaria.

https://sites.google.com/view/coelozzo/collana-oe

Ecco i nostri eBook Interattivi, che si sfogliano, si leggono, si guardano, si ascoltano, raccolti nella collana OELOZZO, per condividere, narrare e documentare

https://sites.google.com/view/coelozzo/home-page

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Patti Educativi di Comunità: per una relazione efficace scuola-famiglia.: Incontro online 20 dicembre ore 18.30

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Quali domande per la scuola? Quali strategie per l'inclusione? Come costruire una relazione scuola e famiglie più efficace? In che modo posso contribuire al miglioramento della nostra scuola?


I docenti, il dirigente scolastico, i genitori si confronteranno su: didattica, ambienti di apprendimento, compiti per casa, indirizzo musicale, etc.….

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Link diretto: https://teams.microsoft.com/dl/launcher/launcher.html?url=%2F_%23%2Fl%2Fmeetup-join%2F19%3Aeeb927a4871f46e4a359ba1a7b7d976c%40thread.tacv2%2F1638192099827%3Fcontext%3D%257B%2522Tid%2522%253A%25223d70647b-661d-459b-bf4f-fc4f4bb8d531%2522%252C%2522Oid%2522%253A%2522edb8c76c-2528-435f-b9c6-1ec96357e565%2522%257D%26anon%3Dtrue&type=meetup-join&deeplinkId=36940916-9ee0-460c-b04a-3ab9bfb09b79&directDl=true&msLaunch=true&enableMobilePage=true&suppressPrompt=true